Domenica 9 novembre le suore della Diocesi di Ischia hanno vissuto il loro secondo ritiro mensile. La partecipazione è stata generosa: circa 20. Il ritiro è iniziato in Episcopio con le Lodi mattutine e la santa messa del Vescovo alle ore 9,00. Con la Celebrazione dell’Eucaristia, i cuori delle sante suore erano già più che riscaldati dall’amore di Dio; come i discepoli di Emmaus, si sono sentite ardere il cuore mentre il Vescovo commentava con serafico ardore il Vangelo del giorno. Nell’Amen della santa comunione, le consacrate hanno rinnovato per la loro vita l’eccomi di Maria alla Volontà di Dio, per disporsi con rinnovata gioia a compiere la missione che Dio ha affidato a loro in questa Santa Chiesa che è in Ischia. Ringraziamo sempre Dio per il dono della Vita consacrata, perché è un dono fatto a tutto il popolo! Padre Nunzio, l’assistente spirituale, ha tenuto la sua meditazione partendo dalla nuova lettera “Scrutate” che la Congregazione per i Religiosi ha indirizzato ai Consacrati e alle Consacrate in preparazione alla celebrazione dell’Anno della Vita Consacrata ormai alle porte. La meditazione è iniziata con la lettura del brano del Vangelo di Gv. 5,31-47 dove Gesù rimprovera i giudei perchè essi pur scrutando le Sacre Scritture non l’hanno riconosciuto come messia. E’ necessario che impariamo a scrutare con rinnovato slancio di fede la parola sempre nuova del Vangelo perché solo in essa possiamo ritrovare il senso più bello della vita consacrata come dono a Dio e ai fratelli. E’ necessario scrollarsi di dosso una certa pigrizia di intraprendere vie nuove e rischiare di adagiarsi in una colpevole mancanza di movimento. Uscire da se stessi per affidarsi di nuovo a Dio e non separarsi da una moltitudine di fratelli che, spesso senza saperlo, sono assetati di Dio e aspettano il soccorso del Buon Samaritano che è la Chiesa. “La Chiesa si rovescia sulle strade perché oggi Gesù è il re della strada. Oggi il luogo di culto di Gesù, più che la Chiesa, è la strada. Oggi il posto di Cristo è la strada; il posto del cristiano è la strada. Il Signore ci vuole simili a Lui: con il cuore aperto, gironzolando per le strade…Vuole che andiamo a zonzo per portare il suo messaggio. Non vuole che conserviamo la sua parola soltanto per noi, chiusi nel nostro cuore, nelle nostre case, in Chiesa, ma che rovesciamo la sua parola per strada. Vuole che gironzoliamo”. (Omelia del Cardinal Bergoglio nella Basilica di San Josè de las Flores il 15 marzo del 2008).

 

LA PREGHIERA

Ave Maria, Donna dell’Alleanza nuova,

ti diciamo beata perché hai creduto

ed hai saputo riconoscere le orme dello Spirito di Dio

nei grandi avvenimenti ed anche in quelli che sembrano impercettibili!

Sostieni la nostra Veglia nella notte,

fino alle luci dell’alba nell’attesa del giorno nuovo.

Concedici la profezia che narra al mondo il gaudio del Vangelo,

la beatitudine di coloro che scrutano gli orizzonti di terre e cieli nuovi

e ne anticipano la presenza nella città umana.

Aiutaci a confessare la fecondità dello Spirito nel segno dell’essenziale e del piccolo. Concedici di compiere l’atto coraggioso dell’umile a cui Dio volge lo sguardo

e a cui sono svelati i segreti del Regno, qui e ora. Amen