Parla don Gianfranco Del Neso, co-direttore del servizio diocesano della Pastorale giovanile: “i nostri giovani non vedono l’ora di iniziare questa avventura meravigliosa

Lorenzo Russo – 23 luglio 2016

WhatsApp Image 2016-07-28 at 18.28.20Ci siamo, è arrivato il giorno della partenza. Come vi siete preparati a questo evento?

“Da Ischia partiremo in sessanta, tra cui giovani appartenenti anche a movimenti ecclesiali diversi, quali il Cammino Neocatecumenale, il Rinnovamento nello Spirito e i Focolari. Ogni movimento ha avuto dei momenti propri di preparazione alla gmg, secondo la propria spiritualità, e anche noi del Servizio di Pastorale Giovanile diocesana già dallo scorso settembre abbiamo iniziato un itinerario di preparazione con tanti giovani provenienti da diverse realtà. Si intitolava “Cercando Te, da Ischia a Cracovia”, un itinerario  per approfondire il tema di questo Anno Giubilare, la misericordia, grazie anche a p. Giuseppe Carulli, sacerdote Vincenziano che attraverso quatto appuntamenti ci ha fatto sperimentare la bellezza e la gioia derivante dalla misericordia. I nostri incontri si sono svolti in quattro domeniche dello scorso inverno proprio nel “cuore diocesano” della Misericordia, il Centro di prima accoglienza Giovanni Paolo II, in compagnia degli abitanti della casa diocesana. Un altro momento che non dimenticheremo, anch’esso tappa fondamentale di questa preparazione è stato certamente la festa di fine anno del 31 dicembre vissuto sempre con i nostri amici del Centro: dopo aver fatto festa con loro, subito dopo la mezzanotte, abbiamo celebrato la messa di ringraziamento per il nuovo anno, è stata un esperienza indimenticabile, e certamente un capodanno unico per tutti”.

WhatsApp Image 2016-07-30 at 19.40.36Dove alloggerete e quale sarà il vostro programma?

“Alloggeremo presso le strutture degli oratori di alcune parrocchie, rigorosamente nei sacchi a pelo, come vuole la tradizione ormai trentennale della gmg.

Ogni mattina vi saranno le catechesi dei vescovi, mentre il pomeriggio ci sarà il festival dei giovani. Venerdì 29 il Santo Padre visiterà Auschwitz e Birkenau e in serata la Via Crucis coi giovani nel Parco di Blonia. Sabato 30 il pellegrinaggio che porterà tutti i giovani partecipanti al Campus Misericordiae per la veglia di preghiera con Papa Francesco: sarà certamente una notte indimenticabile. L’indomani, la messa con il Papa che decreterà la conclusione di questo evento divenuto ormai parte viva della cultura dei giovani da più generazioni”.

Come la gmg può cambiare la vita di questi ragazzi?

“L’esperienza della gmg ha un sapore tutto speciale: essendo un’esperienza di pellegrinaggio richiede certamente uno spirito di adattamento notevole, che nei giovani non manca mai, d’altronde sono tante le tentazioni che vorrebbero farti cedere dal partecipare, ad esempio la lontananza, la paura degli attentati, prendersi un tempo di pausa dallo studio, e non da poco il chiedere il permesso dal lavoro, che soprattutto di questi tempi specialmente per noi ischitani potrebbe risultare quasi un “ara kiri”. Ma ecco, l’esperienza che un giovane fa in occasione della gmg è proprio quella del “fidarsi di Dio”, dell’abbandonarsi alla sua provvidenza: partire per tanti diventa il momento in cui ci si lancia in un avventura che avrà per sempre il sapore dell’Amore di Dio”.

WhatsApp Image 2016-07-28 at 18.29.42Dopo tutti gli ultimi attentati in Europa e l’uscita della Gran Bretagna, che messaggio può dare la gmg al vecchio continente?

“Ma certamente la voglia di unità, da parte di milioni di giovani, rappresentanti di altri milioni di giovani e meno giovani che resteranno a casa, nel perseguire un Ideale grande, il più grande, che è Dio. È un messaggio chiaro, netto, che va a colpire il cuore sbiadito di tanti (purtroppo) che si lasciano vincere dalle cose facili, da ideali che rimarranno sempre un utopia, dal sapore irragionevole di vendetta o di pseudo guerre sante. Questa gmg credo che possa ridare al vecchio continente un po’ della sua vecchia identità, anche per il fatto che si svolge in Polonia, un paese dal marcato senso della fede che rimanda alle radici storiche della “vecchia” Europa”.

In ultimo, come potranno seguirvi i giovani ischitani che non riusciranno a partecipare alla gmg e le famiglie che rimarranno ad Ischia?

“Per l’occasione stiamo preparando un incontro che si svolgerà nel cortile dell’episcopio, ad Ischia, per poter vivere insieme il momento clou dell’evento. La serata è in via di preparazione e a breve sarà comunicata l’ora attraverso i nostri canali ufficiali di informazione, quali Facebook, alla pagina “Pastorale Giovanile Ischia”, Preghiera Giovane Ischia” e “Pastorale dello Sport Ischia”,  e il sito della nostra diocesi: www.chiesaischia.it. Vi chiediamo di accompagnarci con la preghiera, come anche noi faremo per voi. Buona Giornata Mondiale della Gioventù!!”