Festa, gioia e commozione per l’insediamento del nuovo parroco don Pasquale Mattera nella parrocchia Santa Maria della Mercede a Fontana

 

Giuseppe Galano per Kaire

“Non sono meglio di nessuno. Dobbiamo soltanto fare quello che il Signore ci chiede. Io sono qui perché il vescovo me lo ha chiesto. Inizialmente ero spaventato poi un pellegrinaggio a Lourdes mi ha consolato ed ho avvertito queste parole dalla Madonna: il mio cuore immacolato sarà tuo rifugio e conforto”. Bastano queste poche parole pronunciate durante il suo insediamento come parroco di Fontana per capire chi realmente sia don Pasquale Mattera, non un uomo qualunque, non un semplice sacerdote ma una persona speciale dotata di un carisma straordinario, capace di donarsi al prossimo, soprattutto se in difficoltà, in tutto e per tutto, in maniera umile e silenziosa. Il vescovo Pietro non poteva scegliere persona migliore per ricostruire la Parrocchia dopo tanti uragani e tempeste che si sono abbattuti sull’intera comunità riducendola ad un ammasso di macerie. Domenica 18 giugno, Solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo, alle 11 in punto accompagnato dal vescovo giunge a Fontana il nuovo parroco. Tante persone erano in piazza ad attendere il suo arrivo. Sorrisi, strette di mano e forti abbracci. Così don Pasquale ha ricevuto il caloroso benvenuto nella sua nuova comunità. Fin dal primo mattino nell’aria si avvertiva un clima gioioso e festante che prevaleva nettamente nei confronti della diffidenza e dell’indifferenza che pur si avvertiva. Presenti in modo particolare all’evento tanti suoi ex parrocchiani che hanno desiderato testimoniargli amore, vicinanza e gratitudine per quello che ha fatto nei sette anni trascorsi a Forio. In questi anni è stato sempre al servizio del prossimo lavorando in maniera  instancabile ed i frutti oggi sono sotto gli occhi di tutti. Un folto corteo poco prima delle 11.30 parte dalla centralissima chiesa di Sant’Antonio e raggiunge la parrocchia dedicata alla Madonna della Mercede per la celebrazione della Santa Messa presieduta da Mons. Lagnese. Presenti tante mamme e decine di bambini. Non potevano mancare le autorità civili e militari che hanno espresso il loro saluto di benvenuto al parroco. “Grazie Eccellenza”. Tante persone hanno rivolto al vescovo queste due semplici parole ma stracolme di significati. Finalmente una nuova luce è pronta a spazzare via il grigiore delle tenebre; le barriere, i muri, le catene i falsi idoli  si stanno sbriciolando.  Da oggi inizia un cammino nuovo e tutti potranno dire in maniera libera il loro Si al Signore. La bella celebrazione Eucaristica, animata dalle voci della corale parrocchiale, è stata molto forte ed emozionante, più volte interrotta da lunghi e calorosi applausi. Dopo la proclamazione del Vangelo ha preso la parola padre Pietro per la sua omelia. “Carissimi fratelli e sorelle saluto tutti voi che prendete parte a questa Eucarestia nella Solennità del SS. Corpo e Sangue di Cristo nella quale don Pasquale ha preso possesso della comunità parrocchiale. Saluto anche la comunità di Forio presente questa mattina in segno di affetto e stima per don Pasquale e che fa questo regalo alla comunità di Santa Maria della Mercede. Sono lieto di consegnare don Pasquale come nuovo parroco”. Il saluto del vescovo va ai sacerdoti presenti, ai diaconi ed ai sindaci di Serrara Fontana e Forio. “E’ bello che abbiamo voluto essere presenti per questo appuntamento così importante per la Chiesa d’Ischia”. Don Pasquale entra nel giorno del Corpus Domini, un giorno speciale nel quale si guarda in modo particolare a Gesù che si presenta come il Pane vivo disceso dal Cielo. “Grazie ai sacerdoti ed al loro servizio ci è data possibilità di incontrare il Signore, fare esperienza di Gesù vivo e risorto”. Mons. Lagnese esprime un sincero grazie ai frati francescani del Tor, padre Angelo, Alceo e Marcello che hanno reso un servizio prezioso, premuroso e tanto delicato. Grazie alla loro opera hanno preparato la strada e fatto si che la comunità fosse pronta ad accogliere un nuovo pastore.”Il Signore è stato sempre presente anche nell’ora difficile. Egli ha permesso che don Pasquale fosse nominato parroco”. Il vescovo si rivolge alla comunità di Forio lì dove don Pasquale si è distinto per zelo ed impegno nella cura pastorale. “Il Signore guida la storia, Egli oggi celebra le nozze tra don Pasquale e la comunità parrocchiale di Fontana. Se questa è la volontà di Dio accetto ed obbedisco, mi disse don Pasquale. Questo è molto bello. Sentire queste parole per un vescovo da un sacerdote è molto incoraggiante”. Rivolgendosi alla comunità di Fontana invita tutti ad accogliere il nuovo pastore. “Don Pasquale si prenderà cura di voi e vi annuncerà la Parola di Dio,vi farà crescere nella fede e vi farà vivere l’esperienza di vita eterna. Siate disponibili, docili e soprattutto vediate in lui la presenza di Gesù”.  Al parroco il vescovo chiede di non deludere questa comunità che è costata sangue a Gesù. “Non deludere il Signore, prenditi cura di questa comunità. Tutto quello che è possibile fare fallo per il Signore. Osa, non ti risparmiare, non ti tirare indietro. Sii generoso ed il Signore ti ricompenserà, renderà bella e gioiosa la tua vita. A don Pasquale ed alla comunità di Fontana consegno la Vergine Maria ed a Lei consegno voi e chiedo a Santa Maria della Mercede che vi prenda sotto il Suo manto, vi protegga e custodisca”. Al termine della celebrazione tutti hanno preso parte ad un momento di intrattenimento e festa. In conclusione possiamo affermare che il bagno di fedeli accorsi alla celebrazione, le profonde parole proferite nel corso della cerimonia e gli applausi giunti numerosi dai presenti, testimoniano la gioia per il nuovo insediamento e per il futuro ministero di don Pasquale.

Foto di Fiorella Iervolino