Prot. 17/2014

Al diletto fratello presbitero Emilio Basile,

salute e pace.

 

 

«Poiché nella sua Chiesa il Vescovo non può presiedere personalmente sempre e ovunque l’intero suo gregge, deve necessariamente costituire delle assemblee di fedeli, tra cui hanno un posto preminente le parrocchie costituite localmente sotto la guida di un pastore che fa le veci del Vescovo: esse infatti rappresentano in certo modo la Chiesa visibile stabilita su tutta la terra» (Sacrosanctum Concilium, 42). Le parrocchie, perciò, sono «il nucleo fondamentale nella vita quotidiana della diocesi» (Giovanni Paolo II, Pastores Gregis, 45).

Mediante la guida di un pastore proprio, qual è il parroco, le parrocchie sono chiamate a diventare «presenza ecclesiale nel territorio», «comunità di comunità, santuario dove gli assetati vanno a bere per continuare a camminare, e centro di costante invio missionario» (Francesco, Evangelii Gaudium, 28).

In seguito alla malattia di mons. Luigi Trofa, parroco della Parrocchia San Ciro in Ischia, poi deceduto in data 28 ottobre 2013, ho affidato al rev.do sac. Agostino Iovene la cura pastorale della suddetta parrocchia, nominandolo, in data 16 agosto 2013, Amministratore Parrocchiale.

Dovendo ora provvedere all’Ufficio di Parroco della Parrocchia di San Ciro in Ischia con un nuovo pastore che compia stabilmente, sotto l’autorità del vescovo, le funzioni di insegnare, santificare e governare,

– visti i cann. 523 e 524 del C.J.C. ed espletate le consultazioni e le indagini ritenute opportune;

– avendo accolto la tua disponibilità ad assumere tale ufficio;

– conoscendo la tua esperienza e il tuo zelo pastorale,

Nomino Te,

Rev.mo Sac. Mons. Emilio Basile,

Parroco della Parrocchia San Ciro,

a decorrere dal 1 aprile 2014, a tempo determinato e, perciò, a norma del can. 522 del C.J.C. e ai sensi della Delibera CEI n. 17 promulgata con Decreto il 6 settembre 1984, per la durata di un novennio, trasferendoti dalla Parrocchia di S. Domenico in SS. Annunziata in Ischia, nella frazione di Campagnano.

Già a partire da tale data disporrai di tutte le facoltà connesse con il nuovo ufficio di parroco, in quanto, a norma del can. 527 § 2 del C.J.C., ho ritenuto opportuno dispensarti dalla presa di possesso.

Stabilisco, inoltre, che la tua precedente Parrocchia, a partire dalla medesima data, si consideri vacante.

Do, pertanto, mandato alla Curia Vescovile di dare esecuzione a questo decreto, garantendo che il nuovo Parroco, emetta a norma del C.J.C. (cann. 833, 6° e 1283, 1°), davanti all’Ordinario del Luogo la professione di fede e i giuramenti prescritti.

Per intercessione della Beata Vergine Maria e del martire San Ciro, la benedizione del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, discenda sul novello parroco Mons. Emilio Basile e sull’intera comunità a lui affidata.

Ischia, dalla Sede Vescovile, addì 1 aprile 2014

+ Pietro Lagnese

Vescovo

don Gaetano Pugliese

Cancelliere Vescovile