TUTTI UNITI NELL’AMORE

 

Davide Costa – Questo è lo slogan della trentaquattresima edizione dei Giochi del Quartiere, svoltasi il 20 settembre scorso nella bella cornice della Parrocchia di San Ciro in Via delle Terme ad Ischia Porto.

Quest’anno i Giochi hanno compiuto 34 anni ma questo compleanno è un pò particolare perché è il primo senza l’amato parroco don Luigi Trofa, colui che ha ideato e amato i Giochi del Quartiere. Nonostante ciò, la comunità parrocchiale, grazie al nuovo parroco Don Emilio Basile e al viceparroco Don Marco d’Orio, è riuscita ad andare avanti con quello spirito di gioia e di allegria che Don Luigi ha tramandato nei suoi 54 anni di sacerdozio.

Il pomeriggio di giochi è incominciato alle 15.30 con la famosa sfilata delle sette vie del Quartiere. A giudicarli c’era una giuria formata dal parroco Don Emilio, il signor Gennaro, il signor Eduardo e la signora Maria Pia (devo dire che tutte le squadre sono state bravissime!). Il momento successivo ha visto Don Emilio tagliare un nastro con alcuni palloncini che rappresentavano le vie del Quartiere: un gesto per ricordare don Luigi fra la commozione dei presenti. E così si è dato il via ufficiale ai giochi con i bambini che si sono cimentati con la corsa con i sacchi, la staffetta, la corsa con gli spaghetti e infine, i giochi con l’acqua che hanno fatto divertire non solo i tanti bambini ma anche Don Marco! Il programma del pomeriggio ha poi visto la coreografia dei balletti e il divertentissimo karaoke che ha fatto divertire il grande pubblico presente.

I vincitori? Tutti i bambini, dal più piccolo al più grande, ai quali veniva consegnata una collana come ricordo di questa giornata. Al termine dei giochi c’è stata la celebrazione della S.messa. Subito dopo è iniziata la serata all’insegna di sketch teatrali ed esibizioni canore. Molto divertente la rappresentazione dei Gomorroidi di “Made in Sud”. I ragazzi della parrocchia hanno poi intrattenuto i presenti con la commedia “Era la festa di…” diretta da Caterina la Torella.

Un ringraziamento particolare va a tutti coloro che hanno aiutato a creare un clima di famiglia in quest’esperienza.